Vantaggi dello Smart Working: pro (e contro) per le aziende

Lo smart working conquista sempre più aziende, grazie alle possibilità che offre, ma presenta anche alcuni svantaggi.

Vediamo quali sono i pro e i contro dello smart working per le aziende, per comprendere come affrontare le sfide che questa modalità di lavoro ci pone e superarle al meglio.

5 vantaggi dello smart working

Quando si è sentito parlare di smart working in Italia la maggior parte delle aziende non era pronta a integrare questa modalità di lavoro al proprio interno, un po’ per diffidenza e un po’ perché non si conoscevano i reali vantaggi e le opportunità che poteva offrire. Oggi le cose sono cambiate e sono sempre di più i datori di lavoro che sfruttano i vantaggi che lo smart working può portare all’azienda ma, soprattutto, ai dipendenti. Quali sono questi vantaggi?

1 – Potenziamento della produttività

Lo smart working può portare a un significativo aumento della produttività. Lavorare in un ambiente familiare e accogliente può infatti incrementare la motivazione durante il telelavoro, rendendo i dipendenti più produttivi e felici.

2 – Riduzione dell’assenteismo

Lo smart working contribuisce a diminuire l’assenteismo. Lavorare da casa offre ai dipendenti la possibilità di gestire più efficacemente le esigenze personali e familiari, limitando la necessità di assenze e di richiesta permessi.

3 – Benefici per l’ambiente

Adottare lo smart working ha un effetto positivo sull’ambiente. Infatti, lavorare da remoto può ridurre le emissioni di CO2 grazie alla diminuzione del traffico e favorire, per certi versi, un utilizzo più consapevole e sostenibile dei mezzi pubblici. Lavorare da casa anche solo due giorni a settimana può fare davvero la differenza con un notevole impatto positivo sull’ambiente.

4 – Risparmio di tempo

Un altro vantaggio dello smart working è il risparmio di tempo. Evitando gli spostamenti, i dipendenti possono risparmiare tempo prezioso. La flessibilità nella gestione degli orari, inoltre, permette ai lavoratori di svolgere il proprio lavoro nei momenti della giornata in cui si sentono più efficienti, contribuendo, come abbiamo detto, ad aumentare la produttività e migliorare le prestazioni dell’azienda.

5 – Riduzione dei costi per gli spazi fisici

Dal punto di vista aziendale, lo smart working permette di ridurre i costi legati agli spazi fisici, come l’affitto di uffici e i consumi energetici. Con molti dipendenti che lavorano da casa, le aziende possono ottimizzare l’uso degli spazi aziendali e ridurre tutte le spese che caratterizzano le modalità di lavoro tradizionali.

4 svantaggi dello smart working

Abbiamo parlato di vantaggi e opportunità da sfruttare ma perché questo sia possibile è bene tenere conto anche degli svantaggi che può portare una gestione scorretta dello smart working. Ne abbiamo evidenziati 4 nello specifico e ognuno di questi può essere evitato o arginato con un’attenta gestione dei dipendenti che lavorano da remoto.

1 – Riduzione delle interazioni sociali

Per prima cosa, lo smart working può portare a una diminuzione delle interazioni sociali. Il rapporto umano, fondamentale nell’ambiente di lavoro per generare energia e fiducia, può risentire della mancanza di interazioni tangibili. Le casuali conversazioni d’ufficio, spesso motori di idee e creatività, vengono meno e questo può incidere sulla produttività e le prestazioni aziendali.

Per evitare che questo accada, è possibile prevedere degli incontri in sede periodici o favorire le occasioni in cui i dipendenti possano interagire tra loro, non solo per questioni legate al lavoro.

2 – Isolamento del team

La sensazione di isolamento è un altro svantaggio significativo. L’isolamento può influire sul benessere mentale e sulla produttività: questo problema si accentua quando si inserisce un nuovo elemento nel team. Il neo assunto può sentirsi distante dal resto del team e, lavorando da remoto, vengono a mancare le interazioni di routine che semplificano la costruzione di legami con i colleghi.

È quindi fondamentale affidarsi a strumenti efficaci per la collaborazione e la comunicazione a distanza.

3 – Solitudine

Un obiettivo primario per le aziende che adottano lo smart working dovrebbe essere mitigare la solitudine. Promuovere occasioni di connessione tra i dipendenti è fondamentale per mantenere la parità tra chi lavora da remoto e chi dall’ufficio.

Anche in questo caso, una buona idea è quella di organizzare incontri periodici e favorire scambi tra i dipendenti. Ad esempio, avere una chat interna che include tutti, in cui scambiare qualche parola di tanto in tanto, oppure prevedere una giornata in cui tutti lavorano in sede. Queste sono semplici azioni che aiutano i dipendenti a non sentirsi soli e ad affrontare al meglio il lavoro da remoto.

4 – Difficoltà a “staccare la spina”

Infine, molti dipendenti in smart working sperimentano la difficoltà di staccare dal lavoro

Questo può portare a stress e ad un impatto negativo sulla vita familiare. Le aziende devono quindi promuovere una corretta cultura del lavoro da remoto basata sulla fiducia e sugli obiettivi, per evitare tali problematiche pericolose sia per l’azienda ma soprattutto per il dipendente.

Controllo del dipendente in smart working con Geobadge hr

Un aspetto critico dello smart working è il controllo delle attività del dipendente, in particolare della produttività.

Geobadge hr offre una soluzione completa per la gestione delle ore lavorate, permettendo di monitorare sia le timbrature di presenza che le attività svolte dai dipendenti. Grazie alla geolocalizzazione, opzionale e a norma di legge, le rilevazioni delle presenze sono affidabili e veritiere.

La funzionalità ‘Riepilogo cartellini’ consente inoltre di controllare le presenze e le assenze di tutti i lavoratori, annotare le eventuali anomalie e apportare correzioni. Questo significa avere il controllo accurato su tutti i dipendenti, sia quelli da remoto che in sede.

Tracciare le attività e gestire le presenze con Geobadge hr

La piattaforma Geobadge hr offre una soluzione all-in-one per tracciare le attività e gestire le presenze dei dipendenti, sia in sede che in smart working. 

Grazie alla creazione di servizi, luoghi e tipi di attività, i lavoratori possono timbrare le attività, permettendo all’azienda di valutare il lavoro svolto e creare giustificativi che agevolano la fatturazione ai clienti.

La soluzione Geobadge hr include anche una serie di funzionalità avanzate, tra cui timbrature con geolocalizzazione, QR Code, Tag NFC, e un rilevatore Android Geobadge Device. Queste funzioni consentono ai dipendenti di timbrare in modo semplice ed efficiente, riducendo la necessità di documenti cartacei e fogli di calcolo.

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