Perché è importante la formazione del personale?
Per un’azienda la competitività e la crescita sono obiettivi importanti ma se si desidera raggiungere una posizione di vantaggio, nel mercato di riferimento, c’è un aspetto che non può essere trascurato: i dipendenti. Si tratta delle risorse più importanti che hai e per questo è essenziale saperli valorizzare e stimolare nel modo giusto.
Se ci pensi bene, ci troviamo in un periodo storico dove ogni settore si rinnova costantemente, con continui cambiamenti e innovazioni che richiedono una formazione costante. Non ci si può fermare a quello che già si conosce, è importante mantenere attiva la curiosità e migliorare le competenze che abbiamo, qualunque sia il settore e il ruolo che si riveste.
Per questo motivo occorre investire nella formazione dei lavoratori. La formazione rappresenta sì un costo che andrà a generare anche innumerevoli profitti: un dipendente competente e sempre aggiornato può garantire risultati migliori per l’azienda, aumentandone il fatturato e la rilevanza sul mercato.
La formazione, inoltre, si riflette in modo positivo sul lavoratore dal punto di vista psicologico in quanto gli permette di sentirsi valorizzato e partecipe della realtà in cui è inserito, portandolo a dare sempre di più.
Perché investire sulla formazione del personale?
La formazione del personale, come abbiamo detto, può rappresentare un costo importante da sostenere ma si rivela un ottimo investimento, e come tale dovrebbe essere considerato. Se sei ancora indeciso sul perché dovresti puntare sulla formazione dei tuoi dipendenti ecco alcuni motivi che non lasceranno spazio a dubbi:
- ottenere e migliorare le competenze per ottimizzare le attività svolte dal lavoratore: da una migliore gestione del tempo all’acquisizione di maggiore autonomia, senza l’esigenza di avvalersi di un supporto esterno;
- avere un vantaggio competitivo: dipendenti sempre aggiornati permettono all’azienda di offrire più qualità ai clienti, migliorando così la forza competitiva;
- migliorare l’immagine aziendale: l’utilizzo di strumenti più moderni e conoscenze sempre al passo con i tempi consente di distinguersi rispetto ai concorrenti meno all’avanguardia;
- mostrare riconoscenza ai dipendenti: è importante mostrargli che l’azienda è consapevole che non sono dei semplici mezzi di produzione, ma persone indispensabili per l’esistenza dell’azienda stessa; questo aumenterà la loro autostima, si sentiranno più apprezzati e più disponibili verso i bisogno dell’azienda;
- riduzione del turnover del personale: un dipendente soddisfatto è meno propenso ad abbandonare l’azienda e ne condivide obiettivi e identità, senza vederla più come uno strumento per avere uno stipendio stabile.
Come organizzare il percorso di formazione?
Per raggiungere risultati efficaci è necessario avere un vero e proprio percorso formativo per ciascun dipendente. Come impostare l’analisi che ci permette di costruire un piano formativo adeguato? Ecco alcuni suggerimenti:
- analisi dei bisogni interni ed esterni dell’azienda: in questa fase è necessario capire quali sono i bisogni del tuo business e quali sono le competenze che servono ai dipendenti per rispondere a queste necessità. Per poterli identificare si può ricorrere a questionari anonimi, documenti aziendali e riunioni;
- progettazione ed erogazione della formazione: in questa fase si programmano i contenuti della formazione e gli obiettivi, il budget, il tempo da dedicare, gli strumenti da utilizzare e il tipo di docenza;
- valutazione dei risultati e revisione del processo: i risultati devono essere analizzati dopo circa 3 mesi dal termine della formazione. Qualora non si fossero raggiunti gli obiettivi i dati saranno comunque importanti per capire dove si è sbagliato e dove si può migliorare.
Per organizzare al meglio questi percorsi è importante avvalersi dei giusti strumenti. Ci riferiamo a software che permettono di gestire i documenti e tenere traccia del lavoro svolto, degli attestati e delle qualifiche che ciascun dipendente ha raggiunto e ottenuto. Questo è importante per non perdere di vista l’obiettivo da raggiungere con ogni risorsa presente in azienda.
Quando si pensa alla formazione è necessario capire inoltre quali sono le competenze che i dipendenti devono sviluppare ma anche quali sono le abilità, le skills, che i nostri collaboratori possiedono già e che devono migliorare o acquisire.
Come può avvenire la formazione del personale?
In passato la formazione avveniva tramite corsi organizzati in aule apposite dell’azienda o in centri specializzati. Oggi esistono altre modalità che permettono una maggiore flessibilità, in base alle esigenze del dipendente. Tra queste troviamo:
- apprendimento on-demand: lezioni in streaming da poter seguire in giorni e orari più consoni al dipendente, ebook o app;
- social learning: condividere insieme ad altri esperti del settore le proprie esperienze permette di imparare e ampliare le proprie conoscenze;
- mentoring: ovvero sfruttare le competenze di un dipendente esperto dell’azienda per affiancare il collaboratore più giovane e con meno esperienza.
Nel concetto di formazione non ci sono solo corsi da seguire ma rientra anche la creazione di un ambiente stimolante e disponibile, pronto anche ad ascoltarne le necessità dei dipendenti. I corsi di formazione sono utili per portare in azienda novità e competenze, ma anche per trasmettere ai lavoratori il senso di appartenenza verso l’azienda stessa.